Tra le molteplici tipologie documentarie quella rappresentata dal carteggio si pone tra le testimonianze storiche
più autorevoli ed interessanti, in grado di restituire la fitta rete di referenze della storia personale e pubblica dei vari
protagonisti. L'analisi di un epistolario, se adeguatamente strutturata per costituire una banca dati di immediata consultazione,
consente il recupero di tutte le componenti significative, sia attraverso l'uso di campi indicizzati, che restituiscono
immediatamente le informazioni primarie del documento, sia navigando con efficaci ricerche a testo libero. Attualmente la sezione
del nostro Sito offre l'esame di tre nuclei di corrispondenza che toccano una cronologia dai primi decenni dell'Ottocento fino
agli anni Settanta del Novecento: il primo rappresenta l'inventario automatizzato dell'epistolario diretto ad Ugo Bernasconi e
del fondo di manoscritti che gli eredi del pittore e scrittore lombardo hanno depositato presso il nostro Laboratorio. Il secondo,
seguendo una diversa modalità di trattamento, è l'inventario del carteggio di Gaetano Milanesi al quale è possibile accedere,
non leggendo l'immagine che riproduce la lettera, ma il testo della integrale trascrizione. Il terzo offre una anagrafe del
Carteggio di Michele ed Enrico Ridolfi conservato presso la Biblioteca Statale di Lucca, quale base per una successiva
strutturazione dei dati che definiranno anche in questo caso una banca dati.
Il carteggio Bernasconi
Il carteggio Milanesi
Il carteggio Ridolfi